I ragazzi per l'installazione |
Tante iniziative, tutte interessanti, tanti attori coinvolti, tanti uomini e donne e ancora... tre donne trucidate in una settimana...ma che mondo è questo dove la violenza verbale, gestuale, di occhi e parole, di rabbia e sangue contribuisce a Seminar Odio invece che Futuro?
Intorno alla data del 25 in tantissime piazze e teatri iniziative, installazioni, seminari e convegni, spettacoli e laboratori per dire basta alla violenza.
tanti modi x dire NO
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"Parla con lei", interessante convegno al Convitto della Calza di 2 giorni con la presenza di molti e molte esponenti di Associazionismo oltre che professionisti e professioniste tra cui spiccava per il lucido/ironico e coinvolgente impegno Lorella Zanardo. Anche la ministra Boschi ha voluto essere presente con un suo ricco contributo. Lanciata a Firenze da Artemisia con conferenza stampa a Palazzo Vecchio la Campagna # Tu da che parte Stai? Con vendita di fiori rossi, anemoni realizzati a mano da cooperativa sociale Flo ( una Onlus che punta attraverso il lavoro a restituire dignità a persone in difficoltà) e relativa accattivante cartolina con 4 semplici domande sul retro e un motto Indossa questo fiore e prendi posizione contro la violenza alle donne
25 Novembre 2016
Giornata Mondiale contro la Violenza sulle donne
Centro d’Incontro - ReMida
Piazza Dante, 33 - Borgo San
Lorenzo
ORE 14:30 – 18:30
LABORATORI e CONVERSAZIONI
Programma
Ore 11/11,30 installazione partecipata di fronte al Municipio
Ore 14,30 LABORATORI: Parole
Pensieri Immagini Auditorium e ReMida
Donne e Uomini in RETE
“Ci vuole
stoffa per rispettarsi nelle Differenze, IO ci metto la faccia”
a cura del Centro Chicchessia
L’attività dei
gruppi sarà coordinata da Mariella Orsi e da Veronica Vargiu, con Sara Casini, Giovanna Braschi, Emanuela
Periccioli
· Proiezione
Spot
· Lavoro
cooperativo su Cartoline CAMPAGNA
ARTEMISIA # TU DA CHE PARTE STAI?
· ANALISI incrociate
delle RISPOSTE
· DIBATTITO
SUPPORTATO DA IMMAGINI STIMOLO
· L'IMPORTANZA
DEL LINGUAGGIO GIORNALISTICO E PUBBLICITARIO
Ore 16,30 CONVERSAZIONI e
CONFRONTO in Auditorium
Contributo del primo gruppo
Contributo del secondo gruppo
Contributo
del gruppo di autoaiuto con Maria Prisinzano
Contributo dell’Atelier di scrittura con Anna
Scalabrini Contributo
di Marzia Mantellini, Badenyà
Contributo di
Marco Pelosi fraMenti diVersi
letture e parole
tè dell'accoglienza
Il 26 a Roma la manifestazione # Non una di meno meno, si sottolinea che 200 mila persone, 100 mila per la stampa, hanno sfilato pacificamente con slogan di provocazione ma urlanti verità assolute" l'uomo violento non è malato è solo frutto del vecchio patriarcato", Il corteo travolgente come una marea, ricco e variegato come un arcobaleno, multietnico e festoso ha denunciato all'opinione pubblica di questo Paese che la violenza maschile deve finire perché rovina e spegne le nostre vite, e ha voluto sottolineare come che l' Associazionismo tutto abbia la competenza, il metodo e l’esperienza per sapere quali misure adottare e su quali interventi investire per fermare questa tragedia. No tagli, il tema è drammatico e si snoda in variegate direzioni.
Il 27 in migliaia alla Università di Roma riunite per un piano d’azione nazionale femminista contro la violenza maschile che sia utile ed efficace. Quando sarà pronto ne sarà richiesta con forza l'adozione. E la Stampa? Silenziosa e vigile sul dominante patriarcato, paginette non paginate hanno sottolineato l'avvenimento, nelle edizioni della sera i maggiori telegiornali hanno fatto scomparire la notizia. negata anche la risonanza di una moltitudine che è scesa in piazza con rabbia ma con estrema correttezza per denunciare, denunciare, denunciare
Il 27 in migliaia alla Università di Roma riunite per un piano d’azione nazionale femminista contro la violenza maschile che sia utile ed efficace. Quando sarà pronto ne sarà richiesta con forza l'adozione. E la Stampa? Silenziosa e vigile sul dominante patriarcato, paginette non paginate hanno sottolineato l'avvenimento, nelle edizioni della sera i maggiori telegiornali hanno fatto scomparire la notizia. negata anche la risonanza di una moltitudine che è scesa in piazza con rabbia ma con estrema correttezza per denunciare, denunciare, denunciare
Tronchi di mareggiata, carte con parole e nomi... |
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