mercoledì 28 settembre 2022

Oggi Destra

Io non mi sento italiano, un canto ancora oggi di forte impegno


 Il grande GG, Giorgio Gaber con la sua raffinata intelligenza ed inimitabile ironia ci allietava con un testo che nonostamte sia datato è ancora attuale. Oggi che la Destra più destra è al Governo viene da sorridere ascoltando le sue parole

 Destra-Sinistra - 1995/1996

 Le parole, definiscono il mondo, se non ci fossero le parole, non avemmo la possibilità di parlare, di niente. Ma il mondo gira, e le parole stanno ferme, le parole si logorano invecchiano, perdono di senso, e tutti noi continuiamo ad usarle, senza accorgerci di parlare, di niente.

Tutti noi ce la prendiamo con la storia
ma io dico che la colpa è nostra
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra

Ma cos'é la destra cos'é la sinistra
Ma cos'é la destra cos'é la sinistra

Fare il bagno nella vasca è di destra
far la doccia invece è di sinistra
un pacchetto di Marlboro è di destra
di contrabbando è di sinistra

Ma cos'é la destra cos'é la sinistra

Una bella minestrina è di destra
il minestrone è sempre di sinistra
quasi tutte le canzoni son di destra
se annoiano son di sinistra

Ma cos'é la destra cos'é la sinistra

Le scarpette da ginnastica o da tennis
hanno ancora un gusto un po’ di destra
ma portarle tutte sporche e un po’ slacciate
è da scemi più che di sinistra

Ma cos'é la destra cos'é la sinistra

I blue-jeans che sono un segno di sinistra
con la giacca vanno verso destra
il concerto nello stadio è di sinistra
i prezzi sono un po’ di destra

Ma cos'é la destra cos'é la sinistra

La patata per natura è di sinistra
spappolata nel purè è di destra
la pisciata in compagnia é di sinistra
il cesso é sempre in fondo a destra.

Ma cos'é la destra cos'é la sinistra

La piscina bella azzurra e trasparente
è evidente che sia un po’ di destra
mentre i fiumi tutti i laghi e anche il mare
sono di merda più che sinistra

Ma cos'é la destra cos'é la sinistra

L’ideologia l’ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia
è la passione l’ossessione della tua diversità
che al momento dove è andata non si sa
dove non si sa dove non si sa.

Io direi che il culatello è di destra
la mortadella è di sinistra
se la cioccolata svizzera é di destra
la nutella é ancora di sinistra.

Ma cos'é la destra cos'é la sinistra

La tangente per natura è di destra
col consenso di chi sta a sinistra
non si sa se la fortuna sia di destra
la sfiga è sempre di sinistra.

Ma cos'é la destra cos'é la sinistra

Il saluto vigoroso a pugno chiuso
è un antico gesto di sinistra
quello un po’ degli anni '20 un po’ romano
è da stronzi oltre che di destra

Ma cos'é la destra cos'é la sinistra

L’ideologia l’ideologia 
malgrado tutto credo ancora che ci sia
è il continuare ad affermare un pensiero e il suo perché
con la scusa di un contrasto che non c’è
se c'é chissà dov'è se c'é chissà dov'é.

Canticchiar con la chitarra è di sinistra
con il karaoke è di destra
I collant son quasi sempre di sinistra
il reggicalze é più che mai di destra

Ma cos'é la destra cos'é la sinistra


La risposta delle masse è di sinistra
con un lieve cedimento a destra
Son sicuro che il bastardo è di sinistra
il figlio di puttana è a destra

Ma cos'é la destra cos'é la sinistra

Una donna emancipata è di sinistra
riservata è già un po’ più di destra
ma un figone resta sempre un’attrazione
che va bene per sinistra o destra.

Ma cos'é la destra cos'é la sinistra

Tutti noi ce la prendiamo con la storia
ma io dico che la colpa é nostra
é evidente che la gente é poco seria
quando parla di sinistra o destra.

Ma cos'é la destra cos'é la sinistra
Ma cos'é la destra cos'é la sinistra

Destra sinistra
Basta!

Le parole non sono inutili, ascoltare e leggere i  testi dell'istrionico cantautore ci aiuta a comprendere quanto abbiamo perso e quanto ci siamo purtroppo lasciato alle spalle perdendo valori significativi.
 Così è se vi pare

venerdì 16 settembre 2022

Settembre. poche luci, molte ombre

 Elisabetta II, 21 Aprile 1926-8 Settembre 2022



Ci ha lasciato una Grande Donna ed una Regina inimitabile nel suo ruolo e nelle sue mise pastello. Ha incarnato con egregia fierezza ed ammirabile semplicità un Regno, un Paese ed un Popolo ma ha segnato e rappresentato la storia di un secolo. Ci mancherà sicuramente.

In attesa dei funerali solenni che si celebreranno lunedì con 2000 ospiti illustri da tutto il mondo e che  seguiremo  in TV  benvestiti di omaggio e curiosità già la rimpiangiamo e la ricordiamo con tanto memorabile affetto. 

La Grande Storia volta pagina tra parate e gossip mentre la guerra a noi più vicina continua incurante del resto, mentre il 25 ci accingiamo a votare  senza passione qualcuno meno peggio di  altri cercando di schivare l'arrivo prepotente di una donna urlante e becera che proprio non ci piace  (parlo per il mio entourage)

Mentre nelle Marche si muore di fango tra mille polemiche per una allerta mai arrivata ( regione governata da Fratelli d'Italia) con rischio idrogeologico senza fondi e immagini da Senigallia, Cantiano e Ostra che sono inguardabili.

Che dire, che fare... impietriti ci lasciamo toccare dalle storie, Mattia strappato dalle braccia della mamma, il figlio che non riesce a salvare l'anziana madre...

Forse certi nodi alla gola dovremmo ricordarli alle Urne il 25, andare a votare, tapparsi il naso e scegliere il menopeggio, già cosa dura ma fortemente necessaria.


per ora 10 morti