giovedì 18 maggio 2017

I ragazzi contro l'omofobia

17 maggio 2017

(materiale diffuso e consegnato ai ragazzi) 

Presidente Mattarella: "L'omofobia viola la dignità umana, lede la libertà e il diritto"
Nella diversità di ciascuno siamo tutti uguali
La Giornata internazionale contro l’omofobia, oggi è celebrata in oltre  di 140 paesi, con moltissimi eventi
Queste mobilitazioni uniscono milioni di persone a sostegno del riconoscimento dei diritti umani per tutti, a prescindere dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere.
Stop OMOFOBIA!

Il 17 maggio del 1990 l'omosessualità fu rimossa dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale pubblicata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Dal 2007, in questo giorno, ogni anno, si celebra la Giornata internazionale contro l'omofobia e la transfobia quale momento non solo di riflessione ma anche di azione per denunciare e lottare contro ogni violenza fisica, morale o simbolica legata all'orientamento sessuale. 
"La Città Metropolitana di Firenze - spiega Benedetta Albanese, consigliera delegata della Metrocittà - promuove il superamento delle situazioni di discriminazione nei confronti dell'orientamento sessuale e dell'identità di genere di ogni singolo individuo. Per questo, nel 2015, ha riconfermato l'adesione, firmata tre anni prima dalla allora Provincia di Firenze, alla Rete Re.a.dy (Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere)". 

La Rete Re.a.dy, nata in Italia dal 2006 su iniziativa di un gruppo di amministrazioni tra cui la Regione Toscana, si propone di favorire politiche locali di parità rispetto all’orientamento sessuale e all’identità di genere e di diffondere buone prassi sul territorio nazionale per contrastare le discriminazioni e promuovere una cultura del rispetto reciproco in cui le differenze siano considerate una risorsa da valorizzare. Alla Rete possono aderire Regioni, Province, Comuni, Associazioni di Enti Locali, Istituzioni e Organismi di parità. 

Nel 2017 le amministrazioni toscane aderenti alla Rete Re.a.dy sono 27
:
nel territorio metropolitano hanno aderito, oltre alla Città Metropolitana di Firenze, il Comune di Capraia e Limite, il Comune di Certaldo, il Comune di Firenze, il Comune di Montespertoli, il Comune di Pontassieve, la Consiglierà di Parità della Città Metropolitana. Proposta adesione anche per Borgo San Lorenzo, vedremo.

–La Regione Toscana intende promuovere tolleranza e favorire una cultura del rispetto delle differenze per prevenire le discriminazioni determinate dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere, intende prevenire il bullismo e valorizzare le buone prassi esistenti creando continuità e legami con i programmi educativi e formativi svolti o in corso di svolgimento.

la Toscana nel 2004 con la legge 63,è stata la prima Regione ad approvare una legge contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, ribadendo e sottolineando il dettato dello Statuto regionale, che all'art. 4 afferma "il rifiuto di ogni discriminazione legata all'orientamento sessuale".
Nel 2010, è stato istituito un Osservatorio regionale permanente con il compito di aiutare e sostenere l'azione della Regione nello studio, censimento e monitoraggio dei casi di discriminazione. Ed in seguito ai risultati di un'indagine conoscitiva sul fenomeno, sempre del 2010, condotta presso tutti i Comuni toscani e a varie mozioni presentate in Consiglio regionale, sono state sviluppate azioni ad hoc rivolte agli studenti delle scuole. 
Con le nostre DIFFERENZE
Risultati immagini per giornata contro l'omofobia

   
17 maggio 2017 Giornata internazionale contro l’omofobia celebrata con moltissimi eventi in oltre  di 140 paesi
Queste mobilitazioni uniscono milioni di persone a sostegno del riconoscimento dei diritti umani per tutti, a prescindere dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere.

Borgo San Lorenzo, iniziative e proposte dall’ASSOCIAZIONISMO:


Risultati immagini per lo squalo che brilla


       11 Maggio, teatro Don Bosco, ore 21,30 spettacolo teatrale presentato dagli Apicultori, laboratorio teatrale del Giotto Ulivi che affronta tematiche di emarginazione, bullismo, omofobia.
              Regia di  Anna  Scalabrini. 
             Seguiranno repliche in Auditorium scuola, Prato, Vicchio

  • L'immagine può contenere: sMS

  12 maggio ore 21 presso l’auditorio del Centro d’Incontro si esibirà il coro CONfusion con una dedica in  apertura ai diritti di tutti, contro l’omofobia.

  17 maggio ore 14,00 Flash Mob contro l’OMOFOBIA  con gli alunni e le alunne della scuola Giovanni della Casa

  17 maggio ore 15,30 al centro d’Incontro, piazza Dante,  con i ragazzi e le ragazze del Centro Installazione simbolica contro l’omofobia a cura di ReMida.

Spettacoli di grande livello, applausi su un tema ancora oggi complesso.
Come sempre fantastici i ragazzi, leggeri con le loro frasi, solo sfiorati dalle nostre barriere mentali, ancora non strutturate fortunatamente


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