venerdì 24 gennaio 2020

Violenza Indifferenza e diritti

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Una maschera antigas per  celare il volto, oggi sostituita con altro
Junior Cally, nasce come  Antonio Signore nel 1991, è un rapper e produttore discografico italiano. 
Il giovane ventinovenne è in attività con il genere Hip-Hop Rap dal 2011

Antonio Signore è nato a Focene, Roma, in arte Junior Cally, non semplice il suo vissuto infantile e giovanile, disagio e povertà, tanta rabbia e voglia di riscattarsi dallo stile di vita subito e condotto.
I testi delle sue canzoni racchiudono spaccati di vita violenta e non sempre onesta, le parole aggrediscono con contenuti fortemente sessisti invitando a scasso, furti e stupri.

“Entro di peso non mi hanno mai preso”
“Siamo la libertà per questi ragazzi”  dichiara nei suoi testi.

Strega  “Mi piace danzare la notte, Sopra le punte, fra queste mignotte, Uscito dalle fogne, dormo con tre streghe. Fratello le rimando a casa con le calze rotte”…
Gioia  “Lei si chiama Gioia, beve poi ingoia. Balla mezza nuda, dopo te la da. Si chiama Gioia, perché fa la troia, sì, per la gioia di mamma e papà’… Questa non sa cosa dice. Porca troia, quanto cazzo chiacchera? L’ho ammazzata, le ho strappato la borsa. C’ho rivestito la mascherà.
 ‘state buoni, a queste donne alzo minigonne..”
Prima  che con l’attuale  nome Antonio Signore si faceva chiamare  Socio.
Il nome d’arte nasce dalla passione per Junior Kelly, un grande artista del reggae giamaicano.
Su Instagram  il trasgressivo eroe mascherato ha un account ufficiale da oltre 300mila follower.

Ci domandiamo perché ma le riposte sono molto semplici da trovare scomodando psicologia e pegagogia spicciola

Si chiama gioia

Balla mezza nuda e dopo te la dà

Sì, per la gioia di mamma e papà
Lei mette soltanto le cose firmate
Esce la sera con macchina Cabrio
Lei non lavora ma vuole il denaro
Beve e poi balla sopra ad un divano
Sempre in vacanza, lei vive in Francia
Poi si avvicina e dice "fumi ganja?"

Guardo la luna ma lei la vuole
Per fare sta vita ha venduto il cuore
Dice "ti porto su Marte", parla di arte, recita la parte
Lei va a dormire quando esce il sole
Non le interessa delle persone
Lei, lei, lei
Balla mezza nuda e dopo te la dà
Lei, lei, lei
Sì, per la gioia di mamma e papà
Si chiama Gioia ma beve e poi ingoia
Balla mezza nuda e dopo te la dà
Si chiama Gioia perché fa la troia
Sì, per la gioia di mamma e papà
Si chiama Gioia ma beve e poi ingoia
Balla mezza nuda…

Non farei molto chiasso intorno a lui, guarda e passa, oserei dire, certa che i ragazzi e le ragazze che lo seguono necessitano di tante risposte positive e propositive in una Visione Altra di questa effimera Vita. 
 Una scuola più efficiente ed accogliente
 Una società più equa
 Una famiglia attenta e protettiva, anche severa quando può servire
 Un lavoro per una visione del fututo
 Una costruzione collettiva di benEssere
 Una minore conflittualità
...

e tanto altro ancora purtroppo non concesso in una Comunità di falso perbenismo dove i soldi fanno la differenza e l'indifferenza uccide più della noia. 

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