lunedì 30 maggio 2022

le stagioni anomale

 


Le stagioni non sono più quelle di una volta. La terra ci restituisce immagini che non vorremmo vedere.

Il clima impazzito nella sua naturale scansione ci riserva brutte sorpese e alternanze di caldo e freddo impreviste. Cosa abbiamo fatto alla terra perché ci si rivolti contro? Anni di scelte ipocrite, di sfruttamento incosciente e irresponsabile, di devastazione sistematicae imprudente, di noncuranza ...

SOS TERRA Per "cambiamenti climatici" si intendono le variazioni a lungo termine delle temperature e dei modelli meteorologici. Queste variazioni possono avvenire in maniera naturale; tuttavia, a partire dal 19° secolo, le attività umane sono state il fattore principale all'origine dei cambiamenti climatici, imputabili essenzialmente alla combustione di combustibili fossili (come il carbone, il petrolio e il gas) che produce gas che trattengono il calore.

Ci sarà il tempo di porre un limite, di recuperare quanto distrutto? Proviamo a pensare a piccoli rimedi nelle azioni ricorsive quotidiane:

 Riduci gli sprechi energetici...  

       Ricicla e riutilizza...

       Usa meno acqua calda...

       Consuma meno carne...

                      Se ne hai la possibilità, installa un impianto a energia rinnovabile. 

Risparmia energia in casa

Buona parte della nostra elettricità e del nostro riscaldamento proviene da carbone, petrolio e gas. Utilizza meno energia abbassando gli impianti di riscaldamento e raffreddamento, passando a lampadine a LED e a dispositivi elettrici efficienti sotto il profilo energetico, lavando la biancheria con l'acqua fredda o stendendo i panni ad asciugare anziché usare un'asciugatrice.

Cammina, pedala o usa i trasporti pubblici

Le strade del mondo sono intasate di veicoli, la maggior parte dei quali brucia diesel o benzina. Camminare o andare in bicicletta anziché guidare ridurrà le emissioni di gas a effetto serra e aiuterà la tua salute e la tua forma fisica. Per le distanze più lunghe, valuta l'ipotesi di prendere un treno o un autobus e ricorri all'uso condiviso dell'automobile quando possibile.

Mangia più verdura

Mangiare più verdura, frutta, cereali integrali, legumi, frutta secca e semi e meno carne e latticini può ridurre in maniera considerevole il tuo impatto ambientale. In genere la produzione di alimenti di origine vegetale dà luogo a minori emissioni di gas a effetto serra e richiede meno energia, terra e acqua.

 

Quali sono gli obiettivi ONU da raggiungere nei prossimi anni per contrastare il cambiamento climatico?

Innanzitutto la diminuzione del 40% dell'emissione di gas serra, poi l'incremento del 27% nell'utilizzo di fonti rinnovabili; infine, è fondamentale sensibilizzare la popolazione mondiale sul tema fonti rinnovabili e non rinnovabili e rafforzare la capacità di ripresa dei paesi che hanno subito disastri natura

Ama la TERRA è la tua unica dimora

venerdì 20 maggio 2022

Italia Gentile, una gradita sorpresa

 


Esiste quell'Italia che vorremmo assaporare ogni giorno fatta di bellezza e grazia, di gentilezza e cura? 

Si

 Il Festival dell'Italia Gentile a Firenze declina in tanti paradigmi la Gentilezza sorprendendo per la bellezza dei luoghi e degli incontri.


Oltre 40 eventi da non perdere nei luoghi più belli di Firenze.
 Oggi e domani il Salone dei Cinquecento in palazzo Vecchio offrirà migliaia di spunti di riflessione con ospiti di grande levatura intellettuale e spirituale. 

La bellezza ci salverà e la Gentilezza farà la sua parte:
Le parole ascoltate in questi giorni rinnovano la voglia di vivere oltre i limiti della rozzezza così dilagante e diffusa.
Fa ben sperare e sorprende piacevolmente scoprire, in luoghi magici di per sé, che esiste un altro modo di porsi per vivere in cui la cura, l'ascolto, la riflessività riescono a fare la differenza

Assolutamente da non perdere

 Il testo della canzone La Cura di Franco Battiato è stato recitato da Somma nel Chiostro grande di Santa Maria Novella. Il grande Cantautore è stato citato più volte anche nella conversazione tra Daniel Lumera e Guidalberto Bormolini, amico e guida spirituale del Maestro

La Cura
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie
Dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo
Dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore
Dalle ossessioni delle tue manie
Supererò le correnti gravitazionali
Lo spazio e la luce per non farti invecchiare
E guarirai da tutte le malattie
Perché sei un essere speciale
Ed io, avrò cura di te
Vagavo per i campi del Tennessee
Come vi ero arrivato, chissà
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
Attraversano il mare
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi
La bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono
Supererò le correnti gravitazionali
Lo spazio e la luce per non farti invecchiare
Ti salverò da ogni malinconia
Perché sei un essere speciale
Ed io avrò cura di te
Io sì, che avrò cura di te

di riguardo
Nel salone dei Cinquecento aperto nel 1945 progettato da Simone Del Pollaiolo, voluto da Savoranola domina la scena in fondo alla magnifica enorme sala il quadro  Il quarto Stato di Giuseppe Pellizza Da Volpedo. 
In prestito dal museo '900 di Milano dal 1° Maggio l'opera ( divisionismo) esposta nel salone accoglie i visitatori sorprendendoli con il suo  forte e potente potere evocativo.
La folla di operai in marcia con in testa  donne e bambini ci assale frontalmente coinvolgendo lo spettatore attonito nel cammino determinato, la manifestazione di una intera classe sociale, quasi una sfilata  alla conquista di un meritato potere di visibilità. 




lunedì 2 maggio 2022

In Tour

 


Si parte

In Tour verso Costa Azzurra ed Avignone, prima sosta a Dolceacqua, in provincia di Imperia, il ponte di Monet, carugi e un castello che cela un  mistero legato allo ius primae noctis, triste, anzi tragica pretesa dei signorotti padroni dal medioevo fino a non troppo tempo fa. 

La locuzione latina ius primae noctis, chiamata droit de cuissage in Francia e derecho de pernada in Spagna, si riferisce al “diritto” secondo cui, in virtù di una legge o di un costume che lo rendevano lecito, un signore feudale poteva violentare una donna appena sposata nella sua prima notte di nozze.

Alla volta di Aix en Provence, la piccola Parigi, Les beau de Provence, Saint Remis de Provence, Saint Marie de la mer e via verso Avignone. Due giorni di escursioni 

Rientrando da non perdere Gordes, Marsiglia e una sosta a Vallauris, cittadina di treadizione della manifattura ceramica con il tempio della pace di Picasso (utile per una riflessione  di questi tempi)

Questa l'idea del viaggio, storie, diario e dettagli al rientro

Un viaggio molto intrigante per gli scorci e le cittadne visitate, de belles villes dans des paysages suggestifs.

Dolceaccqua, Dosaiga in ligure, piccolo comune di circa 2000 abitanti in provincia di Imperia, lascia senza fiato con il suo castello arroccato. Il villaggio di antiche origini romane fu acquistato dai Doria intorno alla fine del 1200. Una passeggiata nella zona Terra  oltre il suggestivo ponte permette di scoprire viuzze ed angoli intorno alle possenti mura, nella zona del Borgo in basso stradine strette e curate incantano tra le straordinarie fioriture il visitatore. 

Il fiume Nervia divide il paese, il monte Abellio lo sovrasta, paesaggio fiabesco ed una location di fascino il B&B Talking Stones, straordinaria antica dimora di grande suggestione con un restauro di pregio, accoglienza squisita.

Si riprende la via verso Avignone con una doverosa sosta nella piccola Parigi

Il ‘centro’ di Aix en Provence è rappresentato da una linea: cours Mirabeau sulla quale si affacciano maestosi  palazzi d'epoca e terrasses soleggiate  mentre al centro della strada l’acqua sgorga ridente dalle fontane ricoperte di muschio. Sosta in Place de la Fontaine, accogliente  nella sua grandezza e frequentata nel bel cuore della cittadina.

Per godervi Aix-en-Provence  si parte da qui per imboccare rue Espariat e camminare senza una meta precisa nella zona pedonale. Prima o poi vi imbatterete nella place de la Mairie, o nella cattedrale di Saint-Sauveur. Oppure, fate un giro nel quartiere Mazarine, sul lato opposto del cours Mirabeau: è la parte che vale ad Aix-en-Provence l’appellativo di ‘piccola Parigi’  con i suoi hôtels particuliers e con i 12mila capolavori del museo Granet

                                                          Avignone ci aspetta, SI RIPARTE

E VIA TRA LE BELLEZZE DELLA PROVENZA  
tra Borghi fioriti e stupore di ricche  insolite corolle verso la costa Azzurra fino a Vallauris, delizioso paese in cui Picasso ha imparato i segreti della lavorazione di materiali ceramici. Il Museo molto ricco attesta in modo mirabile le competenze acquisite dal grande Maestro. Un salto a porto Jouan completerà l'incanto della visione, siamo ancora a pochi chilometri da Cannes dove i grattacieli sovrastano il mare e ostacolano purtroppo lo sguardo, a mio avviso uno scempio.