domenica 10 febbraio 2019

Mahmmud ci piace

Ci piace Mahmmud, molto, perché?
 Perché è diverso nel linguaggio e nei gesti, perché è fuori dal coro, perché canta un dolore porgendolo in un  allegro refrein, perché seppur italiano vero, ci riporta ad altri mondi, vicini e lontani, perché con quelle poche parole in arabo, tenere, allarga i nostri orizzonti, perché difende sua madre in un tragico realistico percorso di abbandono, per la sua ironia e simpatia che lo rendono sorprendente. Per la sua bravura!
Con quel sorriso pieno e aperto,  con gli occhi da arabo, apre l’immaginario collettivo ad un sogno di uguaglianza e parità
Classe 1992, madre italiana e padre egiziano. 
Mahmood è Alessandro, il vincitore dell'edizione 2019 del Festival. 
Ha partecipato a Sanremo dopo essersi classificato  tra i primi a Sanremo Giovani con il brano "Gioventù bruciata".
Sul palco dell'Ariston ha invece portato il brano "Soldi".
Nel testo,  il Cantante  pronuncia una frase in arabo «waladi waladi habibi ta’aleena» che significa  «Figlio mio, figlio mio, amore vieni qua» ed era un espressione che il ragazzo sentiva dire da suo padre, egiziano, quando era bambino. 
Certamente un tenero omaggio alle sue radici, anche se il rapporto tra figlio e genitore  racconta il rapper milanese  è stato complesso, come in molti casi di ieri e di oggi, magari celati o narrati con rabbia e rancore. "È difficile stare al mondo Quando perdi l’orgoglio"

Gioventù Bruciata


Che ne sanno loro della violenza
Chiusa dentro quattro matrimoni dove chi ama paga e chi non ama ci ripensa
Che ne sanno loro della Sfinge
Vista a otto anni con te ridevi ridevi ma mi hanno detto
Che a volte ridere è come fingere
Mettevi in macchina le tue canzoni arabe e
Stonavi e poi mi raccontavi vecchie favole
Correvi nel deserto con lo zaino Invicta ma
Non serve correre se oltre ai soldi non hai più fiato né felicità

C'è qualcosa che non capisco
Come fare un tuffo nel mar rosso
L'ho dimenticato troppo presto
Ma ricordo bene quando mi dicesti resto
Persi in una vita incasinata
Se ci pensi a me l'ho complicata
Ripetevi sempre la stessa telefonata
Maledetta questa vostra gioventù bruciata.  
Che ne sanno loro delle partenze...Se gli…


Soldi
In periferia fa molto caldo
Mamma stai tranquilla sto arrivando
Te la prenderai per un bugiardo
Ti sembrava amore era altro
Beve champagne sotto Ramadan
Alla TV danno Jackie Chan
Fuma narghilè mi chiede come va
Mi chiede come va come va come va
Sai già come va come va come va
Penso più veloce per capire se domani tu mi fregherai
Non ho tempo per chiarire perché solo ora so cosa sei
È difficile stare al mondo quando perdi l’orgoglio lasci casa in un giorno
Tu dimmi se
Pensavi solo ai soldi soldi
Come se avessi avuto soldi
Dimmi se ti manco o te ne fotti
Mi chiedevi come va come va come va
Adesso come va come va come va
Ciò che devi dire non l’hai detto
Tradire è una pallottola nel petto
Prendi tutta la tua carità
Menti a casa ma lo sai che lo sa
Su una sedia lei mi chiederà
Mi chiede come va come va come va
Sai già come va come va come va
Penso più veloce per capire se domani tu mi fregherai
Non ho tempo per chiarire perché solo ora so cosa sei
È difficile stare al mondo
Quando perdi l’orgoglio
Ho capito in un secondo che tu da me
Volevi solo soldi
Come se avessi avuto soldi
Prima mi parlavi fino a tardi
Mi chiedevi come va come va come va
Adesso come va come va come va
Waladi waladi habibi ta’aleena
Mi dicevi giocando giocando con aria fiera
Waladi waladi habibi sembrava vera
La voglia la voglia di tornare come prima
Io da te non ho voluto soldi…
È difficile stare al mondo
Quando perdi l’orgoglio
Lasci casa in un giorno
Tu dimmi se
Volevi solo soldi soldi
Come se avessi avuto soldi
Lasci la città ma nessuno lo sa
Ieri eri qua ora dove sei papà
Mi chiedi come va come va come va
Sai già come va come va come va

Storie interessanti e bei testi, musica convincente, grande Mahmmud!

In effetti quanta retorica e sotteso disinteresse nel chiedere troppo spesso COME VA?


Con Fabri Fibra un bel pezzo!

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