Il quarto stato |
Il pittore piemontese Giuseppe Pellizza da
Volpedo (1868-1907) studiando la società ha realizzato Il Quarto Stato, una
raffigurazione potente dell’ascesa del proletariato immaginata in una folla di
donne e uomini che insieme marciano per i diritti.
L’opera è uno dei quadri simbolo del XX
secolo, conservato nelle sale del Museo del Novecento di Milano divenuto il
simbolo delle battaglie politico-sociali dei lavoratori.
Non serve forse ricordare ma nell'esssere prudenti sempre meglio non rischiare...
si festeggia il primo maggio...
Primo Maggio Festa del Lavoro di 3 anni in 3 anni avanti tutta
La data del 1° maggio, fu stabilita a Parigi
nel 1889, prende spunto da un episodio di
tre anni prima a Chicago (Stati Uniti) il 1° maggio del
1886.
Era stato indetto per quel giorno uno
sciopero generale in tutti gli Stati Uniti con il quale gli operai
rivendicavano condizioni di lavoro più umane: anche dopo metà ‘800 infatti turni lunghissimi, alti rischi e morti sul
lavoro
La protesta durò tre giorni e il 4 maggio
culminò con una vera battaglia tra lavoratori e agenti di polizia. Undici
persone persero la vita, fu definito come il massacro di Haymarket.
Circa tre anni
più tardi a Parigi il 20 luglio 1889, durante il primo congresso della
Seconda Internazionale fu lanciata l'idea di una grande manifestazione per
chiedere alle autorità pubbliche di ridurre a 8 ore la durata della giornata
lavorativa.
Nella scelta della data si tenne conto proprio degli
episodi di Chicago accaduti del 1886 e si stabilì che la Festa del lavoro o dei
lavoratori, si celebrasse il Primo Maggio.
L’iniziativa divenne un simbolo delle rivendicazioni
operaie, di lavoratori che in quegli anni lottavano per conquistare diritti e
condizioni di lavoro migliori.
Oltrepassò i confini francesi e, nonostante la risposta
repressiva di molti governi, il 1° maggio del 1890 fu la prima, vera
manifestazione internazionale che registrò un’altissima adesione.
Dal 1947 la Festa del lavoro e dei lavoratori divenne
ufficialmente festa nazionale italiana e attualmente il Primo Maggio è
giorno di festa nazionale in molti Paesi, da Cuba alla Turchia, dal Brasile
alla Cina e in Russia, Messico e molti Paesi dell'Unione europea. Mentre non lo
è negli Stati Uniti da cui la storia è
iniziata, la Festa dei lavoratori si
celebra infatti il 1° lunedì di
settembre.
Il
lavoro ancora per molti soprattutto giovani e donne è precario, troppo spesso non
intravisto come realizzazione di progetto di vita né professionalmente
appagante rispetto al percorso di studi. Il lavoro su cui si fonda la nostra Carta
costituzionale deve/ dovrebbe garantire realizzazione di sé e una vita
dignitosa, troppo spesso rappresenta ancora un luogo
di discriminazione di genere e di negazione delle identità. Questo anno la
giornata è dedicata alla sicurezza, in Toscana 9 morti sul lavoro dall’inizio
del 2018.
La traballante politica attuale
deve avere la capacità di affermare e restituire
dignità, importanza, sicurezza, centralità e cura alla persona a partire dal
Lavoro.
Fantastico il tradizionale Concertone di chiusura della giornata a Roma in piazza San Giovanni