Studiare
la storia recente e passata, fornire chiavi di lettura critica
sull’Olocausto ed altre tragedia può aprire ad
una prospettiva, provare a comprendere
come le genti possano essere
manipolate e condizionate dai demagoghi dell’odio e del disvalore della
sottocultura
Obbligatorio
riconoscere il pregiudizio e demonizzare il fanatismo che troppo
spesso fa presa su molti,troppi, in
particolare su i nostri giovani.
Non
facile comprendere chi e come ieri ed oggi si oppone al potere della follia,
quanti motivati collaboratori, feroci guardiani,
innocui dimostranti e falsi soccorritori si conquistino con scarsa fatica.
Fermare
l’ascesa dei totalitarismi, l’avvio alle armi ma anche il demonizzante razzismo
e classismo, l’odio verso il diverso non sempre così facile e scontato, certo è
che
proteggere
i diritti umani
e rafforzare i valori democratici fondamentali un DOVERE DI TUTTI.
Stare
in guardia, le brutte storie non solo sono esistite alla barba dei negazionisti
ma si ripetono anche oggi.
… citazione di oggi per riflettere sul
presente alla luce del passato
L’attacco
militare della Turchia nel nord della Siria contro i curdi ha mostrato che il
re è nudo: senza un esercito europeo l’Ue è solo chiacchiere e distintivo. Sembrava una politica estera seria e invece era solo
realpolitik.
Può votare risoluzioni, organizzare cortei
e minacciare ritorsioni, ma quando si tratta di diplomazia Bruxelles ha solo
due armi a disposizione: il soft power e miliardi da spendere per comprare i
suo nemici. O almeno affittarli. Con una tranche da tre miliardi, uno all’anno
dal marzo 2016 al 2018, l’Ue ha convinto il governo turco a tenersi i migranti
che premevano per arrivare in Europa.
L’Unione europea pensava di aver risolto il problema e invece si è resa
ricattabile da Ankara. Ecco perché il premier Recep
Tayyip Erdoğan ha lanciato un ultimatum a Bruxelles
durante un comizio ai parlamentari del suo partito Adalet ve Kalkınma Partisi (Il partito della Giustizia e dello
Sviluppo):
«Vi avverto, se cercherete di descrivere la
nostra operazione (nel Nord della Siria) come un'invasione, il nostro lavoro
sarà facile: apriremo i confini e invieremo 3,6 milioni di rifugiati in Europa».
siamo arrivati ancora ai compromessi: dobbiamo scegliere tra Curdi o Migranti oppure tra CURDI e MIGRANTI... |
Nessun commento:
Posta un commento