domenica 8 marzo 2015

parole...parole...parole

Quanta forza in questo sguardo che ci scruta limpido
PAROLE PER CAPIRE; PAROLE PER CONOSCERSI; PAROLE PER ESISTERE

« Ho la sensazione di durare troppo, di non riuscire a spegnermi: come tutti i vecchi le mie radici stentano a mollare la terra. Ma del resto dico spesso a tutti che quella croce senza giustizia che è stato il mio manicomio non ha fatto che rivelarmi la grande potenza della vita. » Ada Merini

ALDA MERINI, A TUTTE LE DONNE
A tutte le donne
Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l'emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d'amore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra
e innalzi il tuo canto d'amore.

EDOARDO SANGUINETI - Ballata delle donne 
Quando ci penso, che il tempo è passato,
le vecchie madri che ci hanno portato,
poi le ragazze, che furono amore,
e poi le mogli e le figlie e le nuore,
femmina penso, se penso una gioia:
pensarci il maschio, ci penso la noia.

Quando ci penso, che il tempo è venuto,
la partigiana che qui ha combattuto,
quella colpita, ferita una volta,
e quella morta, che abbiamo sepolta,
femmina penso, se penso la pace:
pensarci il maschio, pensare non piace.

Quando ci penso, che il tempo ritorna,
che arriva il giorno che il giorno raggiorna,
penso che è culla una pancia di donna,
e casa è pancia che tiene una gonna,
e pancia è cassa, che viene al finire,
che arriva il giorno che si va a dormire.

Perché la donna non è cielo, è terra
carne di terra che non vuole guerra:
è questa terra, che io fui seminato,
vita ho vissuto che dentro ho piantato,
qui cerco il caldo che il cuore ci sente,
la lunga notte che divento niente.

Femmina penso, se penso l'umano
la mia compagna, ti prendo per mano
Il mare come rifugio eterno o come grande purificazione e bellezza


Gli OCCHI
Uno sguardo volge lontano
non ti prende la mano
ma sussurra lentamente
non ti prende la mente
vuole incoraggiare 
a riflettere e pensare
vuole dirti fermati oltre il mio sguardo 
a sentire 
vuole semplicemente riuscire
 ad essere trattenuto dal pensiero per sfuggire 
da gabbie non sempre dorate
da notti insonni e isolate
da mostri perversi non solo sognati
 da lacrime infelici versate 
da rondini volate
 senza più ritornare
certamente andate verso...il MARE
emanuela

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