La dolcezza, l'abbandono fiducioso, la dedizione, la spassionata cura, il totale annientamento sono ben evidenti nel dipinto
Madre con bambino Gustav Klimt nato a Baumgarten, 14 luglio 1862 – morto a Vienna il 6 febbraio 1918) è stato un pittore austriaco, uno dei più significativi artisti della secessione viennese. il movimento si poneva come obiettivo rompere gli schemi tradizionali pittorici dell'800 con la creazione di uno stile che si distaccasse da quello accademico Mamma ti evoco chiamandoti anelando la tua voce soave l'ingordigia di possesso l'esclusività dell'ascolto mi batte il cuore solo al pensarti custodita in un lembo di carne tenero risorta migliaia di volte nel vibrante ricordo mamma Parola magica che frastorna accogliente accompagna suadente mamma la doppiezza dal termine allarga le labbra le stringe in un tenero sforzo mamma non serve altro da aggiungere alla parola consolatrice il suo sguardo, la sua voce e le tenere mani sono parte vitale di Noi Le tre età della vita (1905) Questo dipinto vinse il premio all’Esposizione d’Arte Internazionale di Roma del 1911 e l’anno seguente fu acquistato dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna. La tela unisce il decorativismo geometrizzante a un’inattesa introspezione psicologica nelle espressioni delle tre figure: la drammatica premonizione della fine nella vecchiaia, la tenerezza protettiva nella giovane donna e l’abbandono sicuro del bambino. Una raffigurazione metaforica e realistica della vita: donna e madre donare tutto in attesa della inevitabile DECADENZA |
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