Maggio 2021
Il Giardino delle Rose, uno spettacolo nello spettacolo.
Un sali e scendi di colori e profumi che ammalianti riempiono gli occhi.
Il giardino come il viale dei Colli e i viali di circonvallazione è stato stato progettato in vista di Firenze capitale del Regno d'Italia.
Realizzato
nel 1865 da Giuseppe Poggi che aveva progettato una Firenze in grande, all’altezza della nuova situazione ( l’Impresa fu affidata a Giuseppe Poggi il 22 novembre 1864
dalla Commissione Straordinaria creata dal Comune)
Il modello francese del giardino di tipo naturale
bucolico sorprende, la posizione si apre a panorami di assoluta bellezza. Copre
circa un ettaro di terreno terrazzato nel perimetro tra viale Poggi, via di San Salvatore e via dei Bastioni dal quale si gode una splendida vista della città.
Oggi il giardino conta circa 1000 varietà botaniche con ben 350 specie di rose antiche. Era in passato una villetta di proprietà dei padri filippini "Podere di San Francesco", poi terrazzato per dar vita nei balzi ad una collezione di rose.
Aperto al
pubblico nel 1895 durante la festa delle Arti e dei Fiori che la Società di
belle arti e la Società italiana di orticoltura proposero in ogni mese di
maggio. Il giardino nel 1998 si è arricchito di un’oasi giapponese donata
dall'architetto Yasuo Kitayama
Nel 2011 istallate
nell’accogliente spazio, molto apprezzate proprio perché in armonia con l’ambiente, dieci
sculture in bronzo e due gessi dell'artista belga Jean Michel Folon donate
dalla vedova dell'artista al Comune di Firenze:
Un oiseau, 1993- Chat-oiseau, 1994- Chat, 1996- Vingt-cinquième
pensée, 2001- Méditerranée, 2001- Panthère, 2003- Walking, 2003- Je me souviens,
2003 Folon sulla panchina invita ad una inevitabile foto i visitatori- Partir, 2005-2005 una scutura che inquadra un
viaggio reale ed immaginario nel bello
Nessun commento:
Posta un commento