Ho fatto un sogno, piacevole e rilassante dopo tanti incubi.
Il Papa, braccia allargate nella sua potente figura carismatica dominava il porto di Mariupol mentre russi e Ucraini si salutavano come fratelli, sospesi i combattimenti per strada, solamente le macerie testimoni di lutti e distruzione dolorose. Fermo in un immobilismo nobile, con le braccia allargate lungo i fianchi candidi, senza proferire parole, confeririva nel silenzio la magia di una resa obbligata, una tregua agli scempi, un ripristino di dignità umana.
I SOGNI HANNO UN ALTO POTENZIALE BENEFICO ma la realtà sarebbe ben altra cosa.
“Cerchiamo di vivere in pace, qualunque sia la nostra origine, la nostra fede il colore della nostra pelle, la nostra lingua e le nostre tradizioni. Impariamo a tollerare e ad apprezzare le differenze. Rigettiamo con forza ogni forma di violenza, di sopraffazione la peggiore delle quali è la guerra.”
Margherita Hack
Nessun commento:
Posta un commento