mercoledì 4 giugno 2025

Art. 11

 


L'articolo 11 della nostra bella Costituzione recita così: 

L'Italia ripudia la Guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri Popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. 

Promuove un Ordinamento che assicuri la Pace e la Giustizia tra le Nazioni

Più chiaro di così... si muore

1949, la colomba della Pace di Picasso


Pace

Parola bella

Pace

Come una Stella

Aleggi lontano con la bianca colomba in una tua mano


Richiami Picasso


Lontana  sempre di un passo dai nostri regnanti


Sei il sogno sconfitto e proibito di ogni essere umano

Ti leggo sfuggita, indistinta, sfumata 

Nei nostri occhi tristemente sognanti

                                                       emanuela



domenica 1 giugno 2025

Verso la fine

 

entusiasmo negato

Giugno 2025 verso la fine dell'anno scolastico, sicuramente duro e faticoso in una scuola che soffre di immobilismo, dove l'aspetto innovativo psre la digitalizzazione dei libri di testo mentre il ruolo del docente si coferma statico e obsoleto....

Troppe cose da dire che ribollono nella testa da anni, qualche Professoressa/ Professore mosca bianca esiste, Dirigenti illuminati e Docenti rivoluzionari, ma  pochi per permettere ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze di seguire motivati e con entusiasmo le lezioni non da soggetti passivi ma in attività fisica e mentale (un sogno).

La mia ex scuola, sempre avanti, x qualche seme credo di aver contribuito,  Giovanni Della Casa, BSL, Fi, organizza per venerdì 6 giugno una marcia simbolica della PACE per ribadire come anche oggi, tra i tanti conflitti in corso, serva un Messaggio di Speranza per promuovere una Cultura di Pace, Dialogo, Rispetto Reciproco. (CPDRR) coniamo un nuovo acronimo.

FILASTROCCA DI ADDIO ALLA SCUOLA

Bruno Tognolini


Gli anni con gli anni marciano, rondini e tartarughe 
Luce di belle estati, pomeriggi di tedio 
I figli e i fogli crescono, con le righe e le rughe 
Nei passi di progetti, di lezioni e di studio 
Nei visi di bambini, poi ragazzi e ragazze 
Che vengono per chiedere, e che alla fine danno 
La scuola nelle scuole, la spesa nelle piazze 


La pazienza che occorre per cominciare un anno 
Gli anni sono passati, questo devono fare 
Onde di tanti giovani in una vita sola 
E alla fine arriva l'ora di salutare 
Di restituire il compito di una vita di scuola 
La pensione comincia, la fatica è finita 
Ma non si va in pensione dal senso di una vita 
Non si dismette un compito portato con onore 
Non si va in pensione da un nome: 

Tutto da scorrere RIME D'OCCASIONE di Bruno Tognolini

Filastrocca del bambino futuro da leggere con amore

A tutte le studentesse e studenti auguri di BUON TEMPO  singolarmente, a ciascuno di loro 

per il tuo fare e per il tuo pensare

 6 ANNI 

A Scuola finalmente

felice e contento 

a scuola ti rechi

non sai cosa fare

adori gli sprechi

saltelli contento

ti avvii nell'intento di tanto imparare

di tanto studiare

ritorni annoiato

col fiato sprecato

riprovo domani

Che vuoto nelle mie mani

che vuoto nella testa

 mentre coi libri correvo

speravo in una FESTA

 di ema

La cura dell'apprendimento linguistico,in particolare per i nostri ragazzi stranieri, è fondamentale.

La lingua è inclusione, la lingua è cittadinanza, impararla pur mantenendo anche l'uso della propria è fondamentale

Che i docenti siano buoni facilitatori...

Ci vediamo Venerdì 6 giugno ore 9,30 a BSL, FI in via Don Minzoni

2 Giugno

 2 giugno 2025 


Chi nasdce e vive in Italia si sente Italiano e DEVE avere la Cittadinanza

La parola crea inserimento nella società.

Il livello B1 è richiesto per ottenere la cittadinanza italiana.

la Scuola di BSLcurata con dedizione totale dal mitico Carlo Matteini, insieme a decine di altre scuole PW in Italia insegna italiano agli stranieri in genere in rapporto 1 a 1, ogni studente studia con un insegnante volontario costruendo saperi x l'inclusione.

Festa della Repubblica

La Festa della Repubblica Italiana è una festa nazionale istituita per ricordare la nascita della Repubblica Italiana. 

Si festeggia ogni anno il 2 giugno, data del Referendum istituzionale del 1946.

Il 2 e3 giugno  25 milioni di italiani raggiunsero i seggi per scegliere quale forma di governo dare al nostro Paese.

La maggioranza votò per una totale svolta La Repubblica, invece della Monarchia che aveva deluso e tradito con il ventennio fascista.

 Per celebrare questa data così significativa x tutte e tutti noi si celebra questa gionata con tanti eventi e la  maestosa Parata che avviene a Roma.

Buna Ifesta a tutte e tutti con una richiesta: la settimana prossima tutte e tutti a votare x il REFERENDUM e votiamo S

Occhio, coinvolgete amici e parenti 👀

Pastasciutta Antifascista



en plein air da Anna 31 maggio 2025


8/e 9 giugno vai a votare e vota SI

Nell'incantato mondo di Anna  Scalabrini, tre luci, parole e colori, una serata intrigante di sapori e saperi con la charmante Senka Majla che aleggiando ci ha raccontato storie di diritti negati.

Tante persone, un clima di alto respiro, bella gente impegnata sul campo della inclusività e della disparità nella distribuzione della ricchezza e del reddito... tante, troppe disuguagliane.

Nel giordino illuminato da iridescenze delle molte ridenti fioriture, tra nasturzi rampicanti e profumo di cedrina, le parole scorrevano rapide, un sudario per la pace ha intriso di aneddoti la ricca serata. da ripetere,tra condivisione ed inclusività. 

I primi superbi, apprezzata la pasta Van Gogh colorata e gustosa...

Le crostate del Bar Italia ( incrocio goloso di BSL) di Matteo Tomori insuperabili❤

La magia dell'incontro rinnova le menti ed i cuori, rinvigorisce la Speranza

A seguire foto....

martedì 27 maggio 2025

Un urlo strepitoso


 

Morte e primavera

 Roma 28 maggio 2025 

Palazzo Buonaparte, piazza Venezia, mostra di Munch

Una Roma in zona Piazza Venezia devastata dai lavori e dagli spalti per la parata del 2 giugno, a tentoni, prive di visuale utile per orientarsi, con la mia insuperabile amicaanna Scalabrini, siamo arrivate alla meta transitando di fronte alla mostra sull'Europa per Spinelli ( festa dell'Europa 9 Maggio).

Letizia Buonaparte nel 1818 acquista x 27000 piasre d'oro il palazzo signorile che diventerà da allora sua dimora e ne prenderà il nome. Madame Letizia morirà nelle sue stanze ottuagenaria dopo aver trascorso nella magnifica dimora in piazza Venezia gran parte della vita. 

Il grido interiore il significativo titolo della stupenda mostra.

100 opere provenienti dal  Munch Museum di OSlo ( si dovrebbe andare...) raccontano in una suggestiva retrospettiva la vita di uno degli artisti più amati e più difficili da vedere.

Curata da Patricia G. Berman, una della più grandi studiose del pittore al mondo, con le numerose opere e molti video riesce ad approfondire la figura dell'Artista e a far comprendere profondamente i temi delle sue opere.

La serie dei dipinti dedicati a la bambina malata veramente incantevoli, ci permette di comprendere come di fronte al dolore ed alla perdita siamo impotenti e soli, individui che sperimentano il dolore in totale SOLITUDINE

Magnifico il quadro dedicato alla scompasa della sorella morta di tubercolosi, Morte e Primavera,1893, una fronda sul cuscino, un sorriso in volto, una finestra con luce da cui si intravede un paesaggio verdeggiante, iconico e magico.


Munch

Loten 12 dicembre 1863

Oslo 23 gennaio 1944


Chiude il 2 giugno 2025

Da non perdere

sabato 24 maggio 2025

Scuola Maestra di Pace

Marcia di Barbiana 2025

 Oggi marcia di Barbiana...

Don Milani nei cuori, l'arretratezza della scuola nella realtù

al ritorno scriverò le mie impressioni....

Una marcia straordinaria, partecipata, significativa in questi tempi bui

mercoledì 21 maggio 2025

MeMè

Meghina x Sofia MeMé

13 anni di gioie, fantasie, di desideri, estro e miraggi, di stretta e intensa relazione, insegnare il gioco ed il sogno come recita Vecchini in un suo bel testo, 13 anni di amore intenso straordinari e indelebili.

Martedi sera 20 maggio 2025 Memè ci ha lasciati per diventare la nostra Stella di riferimento.

Un dolce "tanino"  Megan, una canina anzi soprannominata Spelo per  la ricchezza di setole che trovavamo ovunue, vietati i colori scuri per coccolarla, 

13 anni di gioie e qualche arrabbiatura da quando era solita spargere i rifiuti differenziati ovunque x casa

Che dire? Non ci sono parole, tanti pensieri, migliaia di foto ed una consolazione.

 Megan è mancata martedì coccolata immobile da me e Sofia nel pomeriggio e cullata nelle braccia di Veronica, sua mamma adottiva, con ninna nanne fino al sonno profondo.

Il babbo adottivo Matteo, incredulo e disperato l'ha abbracciata con dedizione.Sofia l'ha baciata per l'ultima volta

"Non svegliarti dolce Meghina, la vita da vecchierella sofferente non fa x te,i tuoi sguardi languidi e la tua gentile e preziosa presenza sono il Capitale che ereditiamo, Il Patrimonio dell'Umanità di chi ha avuto l'onore di conoscerti ricevendo gioia pura.

 Ciao, resterai per sempre in noi tutti, indelebile, con amore"

  Passerà questa poiggia sottile di maggio come passa il dolore

  Passerà e si trasformerà nella gioia d averti avuta con noi.

 A Te dedico con Sofia questa bella canzone


Quando i bambini fanno oh

Testo I Bambini Fanno 'Ooh...'

Quando i bambini fanno "oh" c'è un topolino
Mentre i bambini fanno "oh" c'è un cagnolino, c'è un bel Meghino, dolce e carino ...
Se c'è una cosa che ora so
ma che mai più io rivedrò
è un lupo nero che da un bacino 
a un agnellino

tutti i bambini fanno "oh"
dammi la mano
perché mi lasci solo,
sai che da soli non si può,
senza qualcuno,
nessuno
può diventare un uomo

Per una bambola o un robot bot bot
magari litigano un po'
ma col ditino ad alta voce,
almeno loro 
fanno la pace

Così ogni cosa è nuova
è una sorpresa
e proprio quando piove
i bambini fanno "oh"
guarda la pioggia

Quando i bambini fanno "oh"
che meraviglia, che meraviglia!
Mentre i bambini fanno "oh" c'è un cagnolino, c'è un bel Meghino, dolce e carino ...

ma che scemo vedi però, però
che mi vergogno un po'
perché non so più fare "oh"
e fare tutto come mi piglia,
perché i bambini non hanno peli
né sulla pancia
né sulla lingua

i bambini sono molto indiscreti
ma hanno tanti segreti
come i poeti
nei bambini vola la fantasia e anche qualche bugia
oh mamma mia, bada!
ma ogni cosa è chiara e trasparente
che quando un grande piange
i bambini fanno "oh"
ti sei fatto la bua
è colpa tua o no?

Quando i bambini fanno "oh"
che meraviglia, che meraviglia!
ma che scemo vedi però, però
che mi vergogno un po'
perché non so più fare "oh"
non so più andare sull'altalena
di un fil di lana non so più fare una collana
e ognuno è perfetto
uguale è il colore
evviva i pazzi che hanno capito cos'è l'amore
è tutto un fumetto di strane parole
che io non ho letto
voglio tornare a fare "oh"
voglio tornare a fare "oh"
perché i bambini non hanno peli né sulla pancia
né sulla lingua...
    Ciao Memè, un cartone realizzato dal tuo papà ti ricorderà per sempre, un libro scritto dalla tua nonna cercherà di cogliere qualche nota della tua preziosa presenza, la maglietta per Sofia diventerà iconica e la scatolina delle tue ceneri sarà adornata dalla tua foto preferita delle migliaia che ti ricordano e sarà adorata da tutti nella tua casa, un magico altarino per celebrare la tua grandezza. Milla baci dolce cucciolina

giovedì 15 maggio 2025

Vercelli Mon Amour

 

locandina convegno


Vercelli Mon Amour

Occasione d'Oro, Convegno per i 10 anni della Banca del Tempo di Vercelli, il 15 maggio 2035

Accoglienza strepitosa da amici che sembrano conosciuti da sempre, una superba giornata  nella Cripta di Sant'Andrea, luogo magico di forte impatto. 

Letizia Filipponi Presidente della BDT Vercelli da me soprannominata per affezione MADAME Body, unitamente al vicepresidente e tesoriere della BNDT Edoardo Palmerini, persona squisita con la creativa moglie Francoise, hanno organizzato un interessante Convegno affrontando temi preziosi con i tanti ospiti e due docenti universitari.

Numerosi gli interventi di universitari e rappresentanti volontari delle diverse BDT hanno affrontato l'argomento TEMPO nelle diverse accezioni e sfaccettature.

IL Tempo fisico, filosofico, etico, pratico, il tempo che non esiste ma appare come convenzione.

Presenti anche numerosi studenti accompagnati dai loro docenti che sono intervenuti narrando il percoso intrapreso dalle classi coinvolte nell'anniversario del decennio della BDT di Vercelli

Claudio Cagnoni ha condotto superbamente la mattinata varia ed interessante, ha sottolineato gli interventi valorizzandone il significato, grande giornalista.

Arricchiti dai contenuti ascoltati, dai materiali consegnati in dono e dai tanti spunti da rielaborare ci siamo recati a Il Mattarello, locale squisito nel centro per un incontro conviviale ad alto livello. 

Grazie a tutte/i, le due giornate arricchite da visite alla splendida città sono volate, necessitano di un ritorno al più presto, di un ripasso con integrazione.

Da  non perdere Il centro storico, piazza Cavour, la cattedrale, la zona universitaria con la coperativa di riuso,. AttraVerso il lavoro con Arte, con lo straordinario catalogo della mostra Fuori da Greggea, ccanto alla sede della banca del tempo, san Cristoforo con la stupenda madonna nera, girellare per supirsi contornati da tanta bellezza

Grazie a  Letizia, superdonna, a Edoardo e Consorte, amici sorprendenti, grazie a Marina Sambonnet, preziosa collaboratrice, grazie ai tanti amici e conoscenti, grazie ai relatori e alla magia dell'ambiente, Grazie a Vercelli, nobile, accogliente e ridente cittadina.

 Per le BDT il valore dello scambio e della partecipazione appare centrale. Costruire percorsi, vie maestre, occasioni per stare insieme, ascoltare, partecipare. Perché ogni azione conta e nessuno deve essere lasciato indietro

da aggiungere foto appena potrò

domenica 4 maggio 2025

5 Maggio solenne












 Riflessioni sul destino e sulla caducità della vita gloria e vita terrena

Alla notizia della morte di Napoleane Buonaparte il 5 maggio del 1821 Manzoni compone di getto questa Ode, tradotta subito da Goethe in tedesco

Ei fu.. Siccome immobile 

Dato il mortal sospiro,

Stette la Spoglia immemore

orba di tanto spiro,

Così percossa, attonita

La terra al nunzio sata

Muta pensando all'ultima ora dell'uom fatale;

...

Il poeta delinea la figura straordinaria del Generale con un impeto ed un ritmo incalzante e maestoso: una alternanza di versi sdruccioli con l'accento sulla terzultimasillaba e versi piani che conferiscono al componimento un andamento dei suoni da marcia austera.

Affascinata da tutto questo decisi consapevolmente di sposarmi il 5 maggio di ben 52 anni fa.

Eccomi, 3 figli diversi e tutti fortissimi, tre nipoti incredibilmente belli e intelligenti: Stella meravigliosa creatura in ogni senso, David splendido  e tenero ragazzone e la piccola dolce Sofia, una bambola da coccolare.

 Una vita ricca di fermenti positivi e negativi, un quotidiano dinamico di cui non mi pento, tanto lavoro, molto impegno, infinite gioie e anche diversi dolori ma il ritmo e la cadenza non hanno mai tradito il motivo della  melodia scelta.

Fu vera gloria? 

Ai posteri l'ardua sentenza.

a Voi i commenti

io dico modestamente






Una slendida famiglia, Comunisti forse no ma tutti sociocompatibili x una eguaglianza nei diritti



Carrellata di foto dimostrative!

Sant'Arcangelo di Romagna

 

Assemblea nazionale annuale delle banche del tempo. Acronimo ANBDT

scorci


Occasione d'oro per conoscere, promuovere, visitare e sentirsi al centro di mondi generosi e creativi, liberali, prodighi e disinteressati, volontariato puro all'insegna dello scambio. 

Colpisce il Borgo per la bellezza architettonica connotata da nobili palazzi, case borghigiane, vicoli e piazzette che le hanno valso il titolo di Città d’Arte. Tipica la struttura del Borgo fortificato di impianto medioevale che la caratterizza. Suggerisco una Camminata su Monte Giove attraversato da un fitto reticolo di incredibili e misteriose grotte tufacee notevoli per la loro bellezza architettonica. Alcuni sostengono che servissero come cantine, altri invece che fossero luoghi di culto. 

Da non perdere: 

Torre del Campanone, Porta Cervese, Piazza delle Monache, Chiesa Collegiata, Pieve di San Michele, Sferisterio sono tutti caratteristici luoghi indispensabili da visitare. Da ammirare le opere  conservate al Museo Storico Archeologico MUSAS, un  patrimonio di arte e cultura, testimonianza della storia della Gente e del territorio santarcangiolese.  Recarsi al MET - Museo Etnografico degli Usi e Costumi della Gente di Romagna, dedicato alle tradizioni popolari e all’identità culturale del luogo. Assolutamente da non perdere il Museo dei Bottoni, unico al mondo conserva migliaia 14000 esemplari da tutto il  mondo di bottoni, uno spettacolo!

Dal museo dedicato all'artista Tonino Guerra

Le parole dell'Affetto, del rispetto e dell'amore devono tenere lontane da Voi tutti il silenzio della Solitudine
Santarcangelo è anche un paese che ha dato i natali a grandi artisti, si ricordano in particolare Guido Cagnacci,  maestro della pittura seicentesca, Tonino Guerra, sceneggiatore di registi famosi – sua la sceneggiatura di Amarcord di Federico Fellini – Tante creazioni artigianali di stampe a ruggine sono un bel ricordo di Santarcangelo: da visitare la  Stamperia Artigiana Marchi che da secoli di tradizioni utilizza ancora un mangano del 1600, unico al mondo per dimensioni e peso. Da non perdere la trattoria La Sangiovesa Un’osteria che offre oltre alle squisitezze culinarie anche “sapori culturali”, 

E ora due parole su Accoglienza e Assemblea

Rappresentanti da ogni regione, dal Piemonte alla Sicilia, accoglienza entusiasmante, interventi interessanti e costruttivi, lo psicologo ha proposto un momento di formazione sul valore del tempo molto profondo, giornata all'insegna della condivisione della reciprocità con scambi ad ogni livello

Il bel Gruppo si è ritrovato sia il venerdì che la domenica con scambi siugnificativi e costruzione di legami profondi.

La nostra Presidente Fiora Cappa una superdonna fantastica con una divertente e sorprendente sottile ironia veramente accattivante.

Sono entrata nel Direttivo e ne vado fiera, speriamo di essere all'altezza dal mio metro e 62

Prossimo incontro a Vercelli il 15 maggio, ci sarò

Sto tramando con un certo successo per candidatura di accoglienza dell'Assemblea nazionale BNDT nel 2026 o 2027

Se son Rose  fioriranno se son spine pungeranno





sabato 3 maggio 2025

Casa mia casa tua

Borgo San lorenzo in ricamo

casa Mia




 Mugello da Fiaba, un'edizione speciale. 
Il festival sarà presente dal 16 maggio al Salone del libro divenendo così una manifestazione importante a livello nazionale.
Come BDT saremo presenti domenica 11 maggio con un laboratorio "Casa Mia&Casa Tua"case curiose nel Mondo.
I'atelier vuol porre l'accento sul valore dell'abitare secondo stili e modi di vivere diversi in varie parti del mondo.
Materiali: scatole da scarpe, cartoncini, colori vari, forbici e taglierino, nastro biadesivo, mascherine x tende, carta velina, ritagli di stoffa e piccoli oggetti per arredo  come tappi, pezzetti di legno...


dal Giappone

Fioriture sorprendenti e non ti scordar di me

 

myosotis

Una annata eccezionale dalle fioriture sorprendenti, rose peonie, nastursi e calle, miosotis ed erbacee perenni come l'altera aquilegia si mostrano nel loro incantevole splendore mescolando essenze a colori in un tripudio esaltante.. i giardini esultano, mai viste rose di questa intensa bellezza, fanno ancora capolino le viole, i nastursi non si sono mai spenti, le peonie sbocciano con le loro megacorolle mentre le timide clematiche si arrampicano festose con le stellate fioriture ma c'è un ma...

non il ghiaino per terra, tra la dicondra sorprendentemente tappezzante spuntano a sorpresa decine di piantine di non ti scordar di me, tracce indelebili dell'amore di mio padre per i fiori ed il giardinaggio, ma anche per me.

 Le custodisco con amore, le dono perchè la meraviglia va condivisa.

I myosotis sono simbolo di fedeltà e amore eterno.

Grazie babbo Enzo, padre e nonno nobile di animo e generoso di animo, sei sempre nei nostri pensieri, ti vogliamo molto bene. la tua Presenza sempre tangibile nei luoghi del cuore, Grosseto, Fiesole, mare... ma la tua Essenza è dentro ciascuno di NOI, una eredità forse scomoda nei tempi loschi che corrono ma per tutti noi ESSENZA VITALE, imprimatur


Cracovia da sogno

 


5 notti da sogno in una città di una bellezza disrmante, crogiolo di armonie fiorite, di culture diverse di giovani musici festosi nelle grandi piazze

P oco meno di 900mila abitanti, un centro medievale benconservato, affascinante, curatissimo, tracce di antiche maestose mura in un dinamico modernismo di molti giunonici giovani che nel parco di Planty trovano momenti di amabile relax, muovendosi a piedi o su rotaie ci si imbatte in angoli pittoreschi e sorprendenti, caffè letterari, chioschi di fiori fino a raggiungere la più grande piazza d'Europa sorprende con la sua magnificenza, Rynek Glovney ospita il commercio rinascimentale dei tessuti ed è dominata dalla svettante Basilica gotica di Santa Maria. cammina cammina attraversando il fiume si raggiunge la collina panoramica dei Re con il suo quartiere residenziale guarnito di giardini di straordinaria bellezza. una visita alla zona di Kazimers vale molto del tuo fiato infatti l'antico quartiere ebraico si presenta nella sua semplicità con molto intenso verde, il cimitero, la sinagoga antica e nuova, una curiosa incantevole libreria...

Visitare il castello di Wawel imponente con i suoi bastioni e sale grandiose è d'obbligo, sorprendersi nella cattedrale di Wawel dove venivano incoronati i re

Cena con bigos, stufato di carne e verdure e gli immancabili deliziosi pierogi, tipici raviolini ripieni, belli e buoni, imperdibile la zapiekanka, cotoletta vistosa guarnita con ogni bene e servita su mezza baguette aperta, da fotografare, i bagel, anelli di pane coperti di semi di papavero serviti ovunque.! I dolci imperdibili come le briosche, naso appiccicato alle vetrine delle numerose pasticcerie, non sapere quale golosità assaporare e restare basiti dalle creme e panne morbidose e gustosissime come i bomboloni fritti ripieni di crema o di marmellata di rose.

Due parole sul magnifico fiume, il più lungo della Polonia, che attraversa la città, la Vistola con le sue rive verdi su cui si affacciano edifici caratteristici, piccole tipiche dimore e regali costruzioni è piacevole passeggiare  scoprendo scorci incantevoli o andare in bici, imperdibile una gita in battello per poi ammirare il drago del Wawel che sputafuoco ogni 5 minuti, simbolo iconico della città.

Negli occhi restano i fiori i particolari di cura e la maestosa solennità della citta da non perdere... 

venerdì 21 marzo 2025

21 Marzo



 

 21 Marzo

Oggi primo giorno di primavera, Giornata mondiale della poesia


La Speranza 

è un essere piumato

che si posa sull'anima,

canta melodie senza parole

e non finisce mai

                                Emily Dickinson


Memoria

L'India pare lontana

cori, profumi, rimpianti,

ritratti sbiadiscono lenti.

La mente si perde lontano

affiorano ricordi remoti

di indissolubili presenze,

di mirabili essenze

la bici del babbo, un gradino

la finestra di mamma sul giardino.

Un mondo d'intenti e d'incanto,

vibrazioni che scendono stridenti

accolte in un silenzioso pianto 


IL mese dei Compleanni

Chiara 50 il 25 e Stella, la nostra ADORATA STELLINA IL 26

Che la felicità le accarezzi permettendole di incontrare sulla loro strada frammenti di gioia pura

venerdì 10 gennaio 2025

Il sogno dell'India


 
Dono inatteso che pareva lontano ma i mesi passano in fretta ed è arrivato il momento di partire con mio figlio Francesco, ansia per i bagagli e le aspettative, il 10-11-2024 si vola mentre un sogno si sta per realizzare. Firenze Roma e poi Dehli, arrivo verso le 2 di notte. aereoporto moderno ed efficiente, pulitissimo e non affollato. Ci attende Sonu, con due corone di fiori augurali di benvenuto, il nostro fedele autista, discreto che ci accompagnerà per tutto il viaggio.

Mattinata in giro tra le caotiche strade  in visita ai vari monumenti, sorpresi dalle tante persone alla Porta dell'India, luogo iconico evidentemente per farsi fotografare da un turismo prevalentemente indiano. Stupiti dal brulicare di persone e di banchi nel Chandini Chowk Area, uno dei più affollati mercati dell'Antica Delhi ci rechiamo a visitare l'imponente complesso Mausoleo con la suggestiva tomba di Isa Khant circondata da una vasta aerea di giardini; a seguire tour con incursione rispettosa al memoriale di Gandhi affollato di scolaresche in divise perfette che stupite della nostra presenza ci chiedono curiosi e vogliono stringerci le mani. I viali intorno ai palazzi del potere e ambasciate molto ben tenuti e supersorvegliati.

Ammaliati dai meravigliosi banchi di frutta e verdura, dal rumore assordante, abbiamo cenato su una sorprendente terrazza affacciata  sopra un grande bazar, al Bistrot  55 Roof Toop, dall'alto una visione incredibile e multicolor, cena deliziosa e acquisto di due shari ad ottimo prezzo. in una scelta complessa perché notevole.

Accecati da tante luci e colori, sopraffatti dal frastuono si riparte per Mandawa, città ottocentesca dei ricchi mercanti. Le Haveli che la caratterizzano sono tutte residenze introverse molto belle, alcune decadenti altre in restauro per diventare hotel come il nostro bellissimo albergo, cena su una centrale terrazza che tradisce le aspettative  mentre sono in corso fuochi dopo un coreografico corteo nuziale.

 Tanta strada connotata da fitti mercati e mucche girovaganti per giungere ad Ajmer, visita alla città ed alla moschea Lakhan Kothri a cui si accede da un'ampia scalinata affollatissima.  Ajmer è una destinazione popolare tra gli indiani, centro di pellegrinaggio per induisti e musulmani, famosa anche per la fiera dei cammelli. Il Tempio musulmano molto grande, una spianata color ruggine di architettura indo-islamica sormontata da  strane contorte colonne, tutti vogliono fotografarsi con noi, ne siamo lusingati ancora una volta e meravigliati. Dopo una lunga passeggiata lungo il  lago Ana Sagar alla ricerca di una sosta rifocillante, l'acquisto di maschere scaccia malocchio ad un grande popolare banco di terracotte e una notte di rposo in una curiosa struttura che ospita una clinica dentale si riparte per Pushkar, cittadina sacra ricca di templi e bazar sulle rive del lago, i ghat che si affacciano con gradinate sulle acque sono le discese dove i fedeli sostano per bagnarsi, tantissime persone. Folla ovunque, sorprendenti i colori, gli abiti, la religiosità tra sacro e profano e l'affabilità dei pellegrini. Si pranza su una terrazza vista lago al primo piano di uno dei tanti edifici colorati e a malincuore ci si avvia tra un susseguirsi di bancarelle e negozietti che vendono di tutto e ci catturano senza sosta per raggiungere il nostro autista. e l'auto sul cui cruscotto troneggia Ganesh. 

 Si riparte per la visita di Forte Amber, una straordinaria fortezza circondata da mura dopo aver passato il Man Sagar lake, lago artificiale con al centro una sorprendente immane residenza.

La visita al Forte, nella città di Amer prevede una ripida salita per raggiungerlo, molto imponente in arenaria rossa e marmo con tante porte e innumerevoli viottoli domina il lago Maota, il palazzo che lo caratterizza è su 4 livelli con cortili, interessanti le sale delle udienze pubbliche e private.

Arriviamo a Jaipur, la capitale del Rajastan, dopo un breve viaggio e sosta per degustare il buon tè masala chai nei tipici bicchierini di cotto usa e getta ( un vero peccato gettarli così); la città ricca di monumenti tra cui un sorprendente antico osservatorio astronomico all'aria aperta, il Jantar Mantar e il City Palace, tuttora residenza del Maharaja della città, enorme complesso con molti cortili, due musei ed una armeria molto assortita con spade e sciabole lunghissime oltre a costumi sorprendenti.

L'hotel che ci ospita per due notti è una villetta coloniale con un giardino curatissimo e ricco di piante lussureggianti, subito fuori dal centro vicino alla stazione degli autobus, un luogo molto rilassante e gradevole con foto storiche di famiglia. Il cibo di strada attrae, lunghe file di venditori con i loro banchi prfumati dalle molteplici vivande, forme diverse, fritture formidabili, ci lasciamo tentare assaggiando qua e là nocciole tostate, fagottini di verdure, palline con brodo, acquistiamo qualche frutto, ottima l'annona, passione di Francesco, che degustiamo più volte.

Ripartiamo verso Agra, visitando il tempio delle scimmie, Galtaji Monkei  che ci accoglie dopo un breve tragitto con le suggestioni del luogo di pellegrinaggio indù ricco di acque sorgive sacre in cui si bagnano i fedeli e giocano saltando e tuffandosi tante scimmiette deliziose e divertenti. Non smettiamo di ridere al vedere anche le più piccole tuffarsi con tanto slancio, rifocilliamo  qualche vitello più magro per lasciare la grande struttura rocciosa  a malincuore pensando di raggiungere Agra e visitare il Fatehpur Sikri esempio di città murata moghul, enorme e abbandonata, sorprendente tra solenni aquile che sorvolano il cielo azzurro, allegri pappagallini e curiosi scoiattoli che cerchiamo di avvicinare divertiti.

 Gli ultimi giorni sono dedicati alla città

Si raggiunge Agra Fort anch'esso patrimonio dell'umanità dell'Unesco, una fortezza di arenaria rossa, mastodontica e magnifica, dopo la lunga visita giro per bazar e mercato locale di spezie che percorriamo curiosi tra l'allegria dei bimbi a cui compriamo dei giochi. Hotel laterale ad una arteria trafficatissima, via allagata da perdita d'acqua, si sale una rampa accolti da un pappagallo in una struttura con una graziosa terrazza arredata, tante uova in cesta di ferro ed una buona colazione preparata a vista, pane immerso nell'uovo e poi cotto in padella, french toast, gustoso con l'immacabile masala chai. Girovaghiamo nel denso traffico, incontriamo gruppi di donne con abiti fantastici che ci salutano e si fanno fotografare con me, cogliamo al volo l'uscita da un lussuoso Hotel di sposa e damigella regalmente vesite e ci fermiamo a mangiare da un furbastro con un unico braccio che soddisfatto di noi come clienti cattura il resto velocemente trattenendolo come mancia. Siamo in ansia per la visita della mattina successiva sveglia alle 5, invece dormiamo decidendo di prendersela comoda per il clima grigiastro e nuvoloso

 Si comprende bene il valore dell'acqua nelle città come nei villaggi, tanti i recipienti di terracotta in grandi cumuli in vendita, cisterne troneggiano su tetti e terrazze, le bottiglie in plastica in vendita ovunque a poco, 100 rupie valgono poco più di 1 euro e ti permettono di comprare diverse cose anche alimentari.

Un inquinamento incredibile ed un caos esasperante di cui però si ha poi subito nostalgia; restano impressi  negli occhi monumenti opulenti di dimensioni incredibili e case fatiscenti, tuguri e baraccopoli, bellezza e macerie, spazzatura soprattutto plastica, mucche e cammelli, pappagalli, scimmie e cani che vagano ovunque, ricchezza e povertà vicinissime, bambini fragili e scalzi ma sorridenti, stupende le donne nei loro abiti varipinti, regali nel portamento anche se spazzano le vie o trasportano carichi sulla testa. Marciapiedi sconnessi, e frutta /verdura disposta con un garbo impensabile, tripudio di sfumature colorate, forme svariate e profumi di agrumi. Bello e brutto si mescolano in una offerta sapiente ed esclusiva estremamente affascinante che nella spontaneità dell'insieme ti ammalia con estrema naturalezza e non ti lascia più.

Amore e Perfezione. Dulcis in fundo il Taj Mahal nel suo rigoroso simmetrico splendore candido marmoreo ti stupisce emergendo da una fitta nebbia verso le 9, volevamo essere presenti all'alba ma le condizioni meteo di foschia ce lo hanno impedito, la sensazione di essere di fronte ad un capolavoro colmo di amore e dedizione ci stordisce e ci incanta, non valgono parole per descrivere il Complesso, semplicemente sublime, perfetto, fiabesco, incantevole oltre le aspettative già alte.

Troppe cose da dire, troppi pensieri si sovrappongono tra considerazioni e stupore, ultima notte per poi ripartire annichiliti dalla speciale diversità, da una Dehli paralizzata da smog e traffico, tra gente che comunque sorride e sembra felice. Ceniamo sperimentando il tanto diffuso ristorante per famiglie, a fine pranzo o cena viene sempre portato un vassoio di semi e cristalli di sale il Moldwas che non apprezziamo troppo nonostante sia molto curato.

Tante cose da raccontare ancora, sensazioni, incontri inaspettati, sguardi, mani e vocìo ormai caro e quasi familiare, tutto questo ed altro ancora rimane dentro senza bisogno di aggiungere parole. Nel cuore ci portiamo una modesta e dignitosa famigliola con tre piccoli, una tenera scoperta in una fabbrica di mattoni.

Qui  finisce l'avventura con un ronzio nelle orecchie, la meraviglia negli occhi e i profumi indelebili in un ritorno rocambolesco tra Roma e Firenze,.

 Grazie Francesco, guida ineccepibile, pianificatore turistico di alto livello, figlio attento e prudente, un impagabile viaggiatore accompagnatore, un autentico guru indiano.