domenica 14 febbraio 2021

Il SOLE - UN SOLE

 

Un raggio di sole

La luce ti accarezza 
mentre un raggio indecente
sfiora la tua pelle

e il calore si espande
in una sublime sensazione
di solare dolcezza

Dal  dizionario Treccani- Buonumóre 

(o bonumóre; più com. buòn umóre) s. m.

Stato d’animo sereno, allegro, con o senza manifestazioni esteriori: il suo bè invidiabileperdereriacquistare il b.; frequente la locuz. di b., in funzione avv.: essere di b.; stasera ti trovo finalmente di buonumore.

 Le giornate di sole predispongono al buonumore

Proprio così, se quando ti svegli intravedi, ancora assonnato, un bel raggio far capolino dalle tue finestre sei fortunato, fuori c’è bel tempo e il sole fa da padrone conferendo una rinnovata bellezza a tutto ciò che illumina.

Il Sole è l’unica Stella ben visibile ai nostri occhi. Ci appare come una sfera gialla e, senza renderci conto, ha una notevole influenza sulla nostra vita quotidiana. È infatti indubbio che una giornata soleggiata, con un bel Sole e un clima mite, ci faccia venire voglia di fare una passeggiata all’aria aperta e ci metta decisamente di buonumore.   



 La nostra stella: il Sole

di Marco Marchetti e Paolo Morini

 Il Sole è una stella medio-piccola, di tipo molto comune, di colore giallo e posizionata a circa 30 mila anni luce dal centro di una galassia a spirale altrettanto comune.
Il Sole è la stella a noi più vicina ed è indubbiamente l’astro più importante per quanto riguarda la vita sul nostro pianeta: senza la sua luce e il suo calore la vita, come noi la conosciamo, sarebbe impossibile. Anche la civiltà tecnologica umana è in forte debito verso il Sole: infatti la maggior parte dell’energia consumata oggi dall’uomo è energia di origine solare convertita.

Il Sole può essere immaginato come una gigantesca sfera di gas con un diametro che si aggira intorno al milione e 400 mila chilometri.

Nella sua parte centrale (dove la temperatura raggiunge valori pari a quindici milioni di gradi) avviene la produzione di quell’immensa quantità di energia che consente alla nostra stella di illuminare e scaldare il sistema solare da quattro miliardi e seicento milioni di anni: il meccanismo è quello della fusione nucleare, lo stesso che sta alla base del funzionamento di una bomba H.

In altre parole il Sole è un gigantesco reattore a fusione nucleare.

Procedendo dal nucleo verso l’esterno incontriamo una zona in cui l’energia viene trasmessa per irraggiamento (zona radiativa) seguita da una in cui l’energia viene trasferita per convezione (zona convettiva); a questo punto troviamo la fotosfera che è la regione visibile del Sole, la zona in cui i gas cessano di essere trasparenti alla radiazione.

Al di sopra della fotosfera trova posto la cromosfera, un sottile strato di gas dove hanno origine le protuberanze solari (gigantesche eruzioni di gas con dimensioni di decine di migliaia di chilometri), dopo di che si estende la corona, una regione caldissima che rappresenta la parte più esterna dell’atmosfera solare.

Dalla corona si sprigiona il cosiddetto vento solare, un flusso di particelle cariche che spazza tutto il sistema solare.

La cromosfera e la corona solare, normalmente invisibili, possono essere osservate durante la fase di totalità delle eclissi di Sole oppure con particolari apparecchiature sofisticate.



 Quando diciamo sei il mio sole, sembri un sole intendiamo dichiarare al nostro interlocutore l'entusiasmo per il legame, per come  riusciamo per affezione a vedere questo soggetto in una veste nuova e raggiante. Usiamo una metafora, nel primo caso, o una similitudine nel secondo.

La similitudine è una figura retorica che mette a confronto due concetti. La metafora si differenzia dalla similitudine per l'assenza di avverbi di paragone.

 Queste due figure retoriche sono utilizzate molto spesso, sia nella prosa che nella poesia.

In periodo pandemico, troppo chiusi e molto demoralizzati, nella lunga attesa di giorni migliori intravedere un raggio di sole può portare il buonumore ( per quel che vale)

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