74 anni dopo, 8 marzo e deportazione
Cerimonia 8 marzo in ricordo della deportazione
il coro 900 |
http://www.rainews.it/dl/rainews/TGR/media/tos-deportazione-marzo-44-empoli-firenze-ex-vetreria-taddei-6a4f7bfe-c0e3-4394-bfbc-3a07f8da53a7.html
Una cerimonia
struggente con parole oltre la retorica, i bei canti del coro ‘900 di Fiesole e
molte rappresentanze dei comuni oltre al sindaco e una delegazione di
Mauthausen
Nono anniversario del
Patto di Fratellanza tra le città di Firenze e Mauthausen
A 74 anni di distanza, molti ma non troppi per
dimenticare, la tragica memoria fa tornare
con la mente ai rastrellamenti subiti dalla città per mano dei nazi-fascisti il
4 e 5 marzo e alle deportazioni dell’8
un momento della cerimonia con la pietra di cava dove erano obbligati a lavorare i deportati da cui fiorisce una rosa |
Sguardi sospesi
vite in transito, vite interrotte
sguardi sospesi e voci vibranti
rese mute
il gelo nel cuore rinfranca la voce tremula
ma non convince
incerto il futuro, incredulo l'uomo
funesti e selvaggi destini
logore vite
la perfidia disumana sovrasta
l'immane silenzio
costruisce
storie viventi di morti tremanti
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