Una tela di Cafiero Filipppelli |
Cafiero Filippelli è Nato a Livorno nel
1889 da una famiglia di condizione modesta, inizia negli anni giovanili a
lavorare, riuscendo a diplomarsi alla Scuola d’Arte e Mestieri, frequenterà poi
l’Accademia di Belle Arti di Firenze incontrando così Giovanni Fattori e
Galileo Chini. Il pittore è particolarmente apprezzato per i piccoli interni
con scene di vita domestica e familiare, realizzati con luce artificiale. Muore nel 1973
La Storia Siamo NoiUna verità innegabile, la piccola e la grande Storia rincorrono le nostre vicende quotidiane narrandole all'infinito seppur con punti di vista diversi.
La grande storia prevale ma è la suggestione degli aneddoti personali che anima quei grandi eventi, dandogli luce e voce, pianti e sorrisi, lumi di candela e bui silenzi, sospiri e respiri affannati di chi lottando cerca di sopravvivere nonostante.
I volti che raccontano sono la faccia di quelle pagine che leggiamo sui libri e non importa che siano famosi o di che colore siano pigmentati, le espressioni oltre alle parole rappresentano la nosta Vita
https://www.youtube.com/watch?v=X6JhH4bviYM&list=TLPQMjYwNDIwMjD8kh2gihVv0A&index=2
La storia siamo noi
La storia siamo noi, nessuno si senta
offeso,
siamo noi questo prato di aghi sotto il cielo.
La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso.
La storia siamo noi, siamo noi queste onde nel mare,
questo rumore che rompe il silenzio,
questo silenzio così duro da raccontare.
E poi ti dicono "Tutti sono uguali, tutti rubano alla stessa maniera".
Ma è solo un modo per convincerti a restare chiuso dentro casa quando viene la sera.
Però la storia non si ferma davvero davanti a un portone,
siamo noi questo prato di aghi sotto il cielo.
La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso.
La storia siamo noi, siamo noi queste onde nel mare,
questo rumore che rompe il silenzio,
questo silenzio così duro da raccontare.
E poi ti dicono "Tutti sono uguali, tutti rubano alla stessa maniera".
Ma è solo un modo per convincerti a restare chiuso dentro casa quando viene la sera.
Però la storia non si ferma davvero davanti a un portone,
la storia entra dentro le stanze, le brucia, la storia
dà torto e dà ragione.
La storia siamo noi,
siamo noi che scriviamo le lettere,
siamo noi che abbiamo tutto da vincere e tutto da perdere.
E poi la gente (perché è la gente che fa la storia)
quando si tratta di scegliere e di andare,
te la ritrovi tutta con gli occhi aperti,
che sanno benissimo cosa fare.
Quelli che hanno letto milioni di libri
e quelli che non sanno nemmeno parlare,
ed è per questo che la storia dà i brividi,
perché nessuno la può fermare.
La storia siamo noi, siamo noi padri e figli,
siamo noi, bella ciao, che partiamo.
La storia non ha nascondigli, la storia non passa la mano.
La storia siamo noi,
siamo noi questo piatto di grano.
La storia siamo noi,
siamo noi che scriviamo le lettere,
siamo noi che abbiamo tutto da vincere e tutto da perdere.
E poi la gente (perché è la gente che fa la storia)
quando si tratta di scegliere e di andare,
te la ritrovi tutta con gli occhi aperti,
che sanno benissimo cosa fare.
Quelli che hanno letto milioni di libri
e quelli che non sanno nemmeno parlare,
ed è per questo che la storia dà i brividi,
perché nessuno la può fermare.
La storia siamo noi, siamo noi padri e figli,
siamo noi, bella ciao, che partiamo.
La storia non ha nascondigli, la storia non passa la mano.
La storia siamo noi,
siamo noi questo piatto di grano.
Un testo accattivante quello di Francesco De Gregori, nel video con il Grande Lucio Dalla, imperdibile
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